Nato a Palermo, si laurea in Scienze Politiche nel 2003.
Le arti visive sono il suo strumento privilegiato di confronto/conflitto con il reale: fotografia, pittura e video
coesistono e interagiscono in una combinazione che è insieme necessità, causalità, talvolta inciampo, in ogni caso
incessante ricerca della persistenza nel mutamento.
I suoi progetti hanno idealmente origini remote e motivazioni contingenti: indagare tutti i possibili punti di
connessione e di cesura che intercorrono tra Lascaux e una virtualità intesa come opportunità o inganno globalizzato.